Vinta la gara da 3,5 milioni per il cantiere del convitto Corso a Correggio
La Ennio Riccesi Holding e la Radar srl hanno vinto la gara d’appalto, che è stata aggiudicata provvisoriamente il 31 marzo scorso.
Trascorsi i tempi tecnici per le verifiche l’assegnazione è diventata esecutiva il 26 maggio scorso. A vincere un pacchetto di interventi da 3 milioni e mezzo, dai quali 2,6 milioni arrivati dalla Regione per la ricostruzione post sisma, 700.000 messi dal Comune e altri 200.000 donati dalla fondazione Manodori, è stata un’associazione temporanea di impresa formata dalla Ennio Riccesi Holding di Trieste che si occuperà degli interventi di edilizia e dalla Radar srl di Padova che invece provvederà alla nuova impiantistica.
«Questa Ati ha vinto la gara perché ha offerto migliorie importanti — spiega Malavasi — sotto il profilo del risparmio energetico». In particolare, verrà completamente sostituita la centrale termica prediligendo un impianto di ultima generazione e alle finestre verranno installati vetri con una migliore resa termica. Complessivamente i lavori che riguarderanno tutto l’edificio ma in prevalenza l’ala nord e la zona dell’ex teatrino che diventerà un aula magna e uno spazio polivalente aperto alla città, dureranno diciotto mesi.
«Grazie agli incontri, avvenuti nelle scorse settimane, che le aziende hanno tenuto con il personale scolastico — prosegue la sindaca — si è deciso di calendarizzare gli interventi soprattutto sulla base delle necessità didattiche. Questo significa che i lavori nelle aula inizieranno, per primi, nelle aule (dieci, complessivamente, quelle nuove, ndr) per consentire agli studenti di rientrare in classe all’inizio delle lezioni, a settembre».
Commenti
Posta un commento